domenica 28 febbraio 2010

Pastasciutta o zuppa? Pastazucca!!

Questa é una pastazuppa: ovvero una zuppa con la pasta. Nasce dal desiderio di un buon piatto caldo, confortante ma allo stesso tempo saziante. Mercoledì dopo aver fatto la spesa dal mio fruttivendolo di fiducia sono tornata a casa con un porro e una fetta di zucca. Generalmente utilizzo questi ingredienti per preparare una zuppa con le zucchine (v.di post!!).
Quindi inzio a tagliare le verdure, apro il frigorifero e vedo un pacco di gramigna all'uovo che mi fa l'occhiolino.
Come resisterle!!
Per renderla più ricca ho aggiunto anche della pancetta dolce ed una bella spolverata di pepe finale.
Si devo dire che questo é proprio il mio ideale di pausa pranzo!



Pastazuppa con porro, zucca e pancetta (per 2 persone "abbondante")

  •  250g di pasta all'uovo tipo gramigna
  • 200g di polpa di zucca
  • un porro
  • 50g di pancetta dolce tagliata a dadine
  • un misurino di dado granulare vegetale (o del buon brodo vegetale)
  • olio extra vergine
  • sale,pepe
Tagliate la zucca a tocchetti eliminando la buccia. Tritate fine il porro e fatelo appassire in una casseruola con un filo d'olio ed un pizzico di sale. Aggiungete  la zucca, lasciatela insaporire per qualche minuto, poi bagnate con l'acqua (circa due bicchieri) aggiungete il dado, coprite e cuocete a fuoco basso per circa 20-25 minuti. Frullate la zuppa fino ad ottenere una zuppa di consistenza liquida.
Cuocete nel frattempo la gramigna in abbondante acqua bollente leggermente salata, scolatela ed aggiungetela alla pancetta fatta leggermente dorare in una casseruola. Aggiungete la zucca frullata e fate insaporire per un paio di minuti.
Suddividete la minestra nei piatti fondi, pepate ed irrorate con un filo d'olio.

Buon Appetito
Chi

domenica 21 febbraio 2010

Coffe-pandoro break



Da circa un paio di mesi un triste pandoro giaceva solitario nel nostro box.
Un giorno il marito impietosito, ma anche un pochetto stufo di vederselo tutti i giorni sullo scaffale, lo portò a casa dalla sua mogliettina. La donna lo studiò attentamente e siccome aveva nel frigorifero una vaschetta di mascarpone decise di renderlo "speciale"...E per renderlo ancora più speciale perchè non creare un mini dessert al caffe giusto giusto da gustare a fine pasto??
Finito di giocare,  rimirando soddisfatta il suo bicchierino, si ricordò che era cominciata la quaresima....


Ok pensò, vorrà dire che cambierò fioretto!!


Mini Tiramisù con il pandoro 
  • 250g di mascarpone
  • 4 cucchiai di zucchero
  • 3 uova 
  • 1 cucchiaio di caffe liofilizzato
  •  fette di pandoro tagliate orizzontalmente
  • 2 blocchetti di cioccolato fondente
  • un pizzico di sale
Per la crema:
Separate i tuorli dagli albumi e metteteli in due recipienti diversi. Sbattere i tuorli con lo zucchero finchè il composto non diventa chiaro poi incorporare energicamente il mascarpone in modo che non faccia grumi e il caffe liofilizzato. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale ed incorporarli delicamente al composto tuorli-zucchero-mascarpone-caffè.

Il pandoro:
Ricavate dal pandoro delle fette spesse circa 1 cm con lo stesso diametro del bicchiere.

Montate i bicchieri:
Alternare la crema alle fette di pandoro (crema-pandoro-crema-pandoro-crema) e mettete a riposare in frigo per almeno 2 ore. Appena prima di servire, grattuggiate il cioccolato sulla crema.

 Buon Appetito
Chi