lunedì 15 marzo 2010

Nonna ci prepari la merenda?


Sono mezza pugliese. Ebbene si, faccio outing anch'io e confesso di avere la mamma pugliese. Quindi fino alla maggiore età (o quasi) ho trascorso parte delle mie vacanze estive dalla nonna a Trinitapoli, una ridente cittadina nella provincia di Foggia. Quando nel pomeriggio tornavamo dai bagni la mamma ci lavava e ci parcheggiava "o frisco" al fresco ossia ci sedevamo sull'uscio della porta con le sedie (molto tipico nel paese di mia nonna soprattutto perchè le vecchie case erano sviluppate in lunghezza, non in altezza!). Poi arrivavano i cugini (anche loro lavati di tutto punto) e il più grande chiedeva alla nonna se ci preparava la merenda. La mia nonnina (proprio una nonnina è alta un metro e cinquanta!) entrava in casa ed andava a prendere i pomodori nello sgabuzzino, sceglieva i più brutti (quelli troppo maturi, tutti rugosi che non compreremmo mai ) e li spremeva sul pane. Un filo d'olio, sale e origano ed era pronto "Pane e pomodoro". Niente di più buono!


Così approfittando del nuovo contest "Puglia e Basilicata a tavola" organizzato da Paola di Anice&Cannella  in collaborazione con Sapori dei Sassi ho deciso di regalarvi questo mio ricordo d'infanzia fatto di cose semplici e pratiche.


Proprio come sono i pugliesi che "reciclano" tutto, anche le bucce di quei pomodori che  potevano essere seccate al sole oppure conservate in frigorifero e utilizzate per preparare la pasta con la ruca per il nonno.
Ma questa é un'altra storia....

P.S. Naturalmente la mia ricetta concorre nella categoria "Ricette dalla puglia".


Pane e pomodoro (per 4 nipoti affamati)

Lavate i pomodorini, tagliateli a metà come fossero un'arancia e schiacciateli sulle 4 fette di pane, sfregando la superfice di queste ultime, in modo che semi e sugo dei pomodori vadano a intridere il pane.
Cospargete con l'origano e condite con un pizzico di sale e un filo d'olio.

Per il pane home made in fotografia: la ricetta é semplicissima e conosciutissima. Potete trovarla qua  oppure anche qua, io ho semplicemente utilizzato 200g di farina 0 (quella tipo per la pizza) e 300g di semola di grano duro così da ottenere un pane pseudo-pugliese...

Buon Appetito
Enrica

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