domenica 22 agosto 2010

E adesso con lo "strizza limoni" che ci faccio?

Ok adesso che ho il giocattolino nuovo non è che preparo solo piatti con i limoni, ma avendone tanti nel frigorifero perché non approfittarne... 
Solo due precisazioni:
  1.  per il pollo non avendo nella ricetta nessuna indicazione sulla temperatura del forno ho usato la stessa delle patate (200°). Buono ma forse troppo asciutto...Se qualcuno vuole darmi qualche suggerimento per la prossima volta!
  2. per le patate: avevo letto che per avere le patate light si poteva utilizzare la tecnica del sacchetto (o della pirofila). Ossia condire le patate prima di metterle nella teglia...certo sono meno unte me la linea dovrebbe guadagnarci. Sperém!!





Pollo al limone con patate al forno (per 4 persone)

Per il pollo al limone:
  • 4 quarti di pollo
  • la scorza grattugiata e il succo di due limoni
  • 4 cucchiai di olio evo
  • 2 spicchi d'aglio
  • 2 ciuffi di timo
  • sale e pepe
Bucherellare la pelle del pollo con i rebbi di una forchetta, quindi metterli in una pirofila con il succo di limone, l'olio, l'aglio, il timo il sale e il pepe e mescolate bene. Coprite e lasciate il pollo a marinare in frigorifero per almeno 2 ore. Trascorso questo tempo trasferite il pollo sulla placca del forno e spennellateli con la marinata.
Metteteli a grigliare nel forno già caldo per 30-40 minuti spennellandoli di tanto in tanto finché non saranno teneri e cotti. Servire il pollo caldo, con sopra una cucchiaiata della marinata guarnendoli con la scorza di limone.

Per le patate al forno:
  • 1 kg di patate novelle
  • olio evo
  • rosmarino, timo e salvi
  • sale
Sbucciate le patate con il pelapatate, lavatele asciugatele e tagliatele a metà nel senso orizzontale. Tagliate ciascuna metà in 4-6 spicchi a seconda della grandezza.
Conditele in una pirofila con l'olio, le erbe aromatiche ed il sale, quindi trasferitele sulla placca da forno foderata con la carta da forno bagnata e strizzata facendo attenzione che siano in un unico strato. 
Cuocete le patate in forno preriscaldato a 200° per circa 35-40 minuti scuotendo di tanto in tanto la teglia.

Buon appetito
Enrica

venerdì 20 agosto 2010

Indovina indovinello

...cosa sarà mai questo attrezzo??



Vi do un piccolo suggerimento..
Si si serve proprio per questo!!










La scorsa settimana ero al mare con degli amici e mentre i mariti curavano la "Piccola addormentata nel passeggino" noi donne curiosavamo tra le bancarelle di una tipica fiera di mare.
Ad un certo punto il nostro sguardo cade su questo attrezzo ingegnoso che, a detta della signora che lo promuoveva, non solo permetteva di poter conservare un limone in frigorifero per più di 10 giorni ma poteva servire anche da levatorsoli e scavino per le zucchine.
Cavoli deve essere nostro, abbiamo pensato!!
Comprato l'oggetto torniamo orgogliose dai nostri mariti che, ovviamente, non hanno apprezzato a pieno l'acquisto...
Purtroppo le mie brevi vacanze d'agosto sono già belle e finite ma fortunatamente mi sono portata a casa questo fantastico souvenir senza il quale non avrei assolutamente potuto preparare questa buonissima granita  (sono ironica si capisce vero?).
La ricetta l'ho trovata in "Dolci senza forno" in allegato con Cucina Moderna e per l'esecuzione pratica della granita ho utilizzato la mia fantastica gelatiera.
La granita ha riscosso un notevole successo per la sua consistenza ma purtroppo non  per il suo grado alcolico...ma se l'ho bevuta io che sono mezza astemia...
Eccovi la ricetta:

Granita al limoncello e ribes

  • 100g di zucchero 
  • 1,5 ml di limoncello
  • 5 cucchiai di succo fresco di limone
  • un cestino di ribes
Sciogliete lo zucchero in 5 dl di acqua in una  pentola dal fondo spesso, a fuoco basso, mescolando bene, quindi togliete la pentola dal fuoco e lasciate intiepidire a temperatura ambiente.
Unite il limoncello e il succo di limone e versate lo sciroppo nella gelatiera seguendo le istruzioni dell'apparecchio.
Distribuite la granita nei bicchieri alternandola ai ribes e servitela subito.

Buon Appetito
Enrica